Il nostro impegno aziendale

FINCO 1865 SPA è una conceria storica integrata nel distretto conciario vicentino, aggregazione conciaria leader a livello mondiale, che condivide strategie, tecnologie, normative e pratiche operative che consentono di garantire i più elevati standard nelle pratiche economiche, ambientali e sociali.

Per quanto riguarda l'acquisto delle materie prime, FINCO 1865 SPA acquista esclusivamente pelli bovine europee, e ha accuratamente selezionato specifiche aree di provenienza e fornitori in base alla loro capacità di soddisfare i requisiti di qualità e di alleviare eventuali preoccupazioni in materia di tutela ambientale e responsabilità sociale.

La nostra filiera deve garantire i più elevati standard qualitativi: gli allevamenti devono garantire condizioni di vita salubri per il benessere degli animali, fornendo una corretta alimentazione per la crescita degli animali. Il trasporto non deve causare stress eccessivo o lesioni. Il processo di macellazione deve essere eseguito utilizzando i metodi più efficienti con le ultime tecnologie disponibili. Un alto livello di cura e attenzione deve essere prestato al benessere dell'animale, della carne e della pelle.

La nostra filiera deve essere sicura: le pelli provengono esclusivamente da macelli autorizzati che vengono periodicamente ispezionati dalle autorità competenti per il rispetto delle normative sulla manipolazione/lavorazione degli alimenti, della manodopera e della sicurezza ambientale. Qualsiasi pratica che si discosti da questi principi è vietata. I nostri fornitori europei garantiscono il rispetto delle normative in materia di contenuto di sostanze chimiche (es. Reg 528/2012 “Biocidi”, in continuo aggiornamento), in quanto è responsabilità delle autorità pubbliche effettuare i controlli di conformità.

La nostra filiera deve essere rispettosa dei lavoratori: in Europa, in particolare nelle aree di approvvigionamento delle pelli, i sindacati dispongono della legislazione e dell'avallo più avanzati a livello globale. Ciò per garantire che i lavoratori della nostra catena di fornitura siano rispettati, adeguatamente pagati e adeguatamente valutati sul posto di lavoro.

La nostra filiera deve basarsi su un modello di business circolare: poiché la pelle è un sottoprodotto di una diversa linea di business i cui processi sono finalizzati alla produzione di carne e latticini per l'industria alimentare, possiamo garantire il rispetto delle regole dell'economia circolare poiché recuperiamo un bene che altrimenti verrebbe gettato come rifiuto, causando un impatto significativamente negativo sull'ambiente.

La nostra filiera deve essere rispettosa dell'ambiente: FINCO 1865 SPA ha selezionato i propri fornitori privilegiando la loro capacità di fornire pelli fresche non salate. Oggi il 90% delle pelli che acquistiamo non viene trattato con cloruro di sodio per renderle resistenti al deterioramento biologico. Nel caso in cui non sia possibile la consegna di pelli fresche, i fornitori sono pregati di rilasciare una dichiarazione di conformità ai sali di cloruro di sodio utilizzati in loco. Abbiamo organizzato filiere per garantire modalità e tempi di consegna mirati a minimizzare il più possibile l'utilizzo di sali di cloruro di sodio, riducendo l'impatto ambientale, idrico e dei trasporti. Il restante 10% delle pelli rientra nella produzione di pelli salate o conciate wet-blue. Garantiamo un controllo completo del processo dalle pelli dal grezzo al finito, garantendo così una maggiore consapevolezza sulla salvaguardia ambientale e sull'impatto del prodotto finito. Ciò garantisce la qualità del ciclo produttivo interno e il rispetto delle normative ambientali salvaguardando la salute e la sicurezza dei lavoratori, dell'ambiente e delle comunità locali.

La nostra filiera deve gestire gli animali in modo responsabile:
la legislazione europea sul benessere animale è la più severa e dettagliata a livello globale, i nostri fornitori inoltre rispettano protocolli privati e ancor più severi emanati dai principali clienti dell'industria della carne, rendendosi così disponibili per se stessi e on- site-audit e programmi di test. Ci sono cinque libertà programmate che devono essere concesse a ogni animale o bovino allevato: 

Libertà dalla fame e dalla sete 

Libertà dal disagio 

Libertà dal dolore e dalla malattia 

Libertà dalla paura e dall'angoscia 

Libertà di movimento e comportamento naturale 

La scelta di escludere alcune aree del Mondo deriva da un senso di responsabilità nei confronti del benessere animale, evitando zone che offrono minori garanzie a causa di normative meno rigide.


La nostra filiera deve garantire i più alti standard qualitativi:
con la concentrazione esclusiva dei nostri fornitori in Europa escludiamo categoricamente il rischio di reperire materie prime da aree del mondo soggette a deforestazione illegale connessa alla ricerca di nuovi spazi per l'allevamento (vedasi il tema “Deforestazione incorporata connessa al settore della pelle”). Gli allevamenti europei da cui proviene la pelle dei bovini non sono intensivi o consumano terra/risorse. La solidità della pratica di reintegro e rigenerazione nell'industria silvicola europea, così come l'implementazione diffusa di schemi di certificazione di gestione forestale responsabile non consentono cambiamenti incontrollati nell'uso del suolo e di abbattimento dei popolamenti forestali.


FINCO 1865 S.p.A. si oppone a ogni forma di tratta di esseri umani, schiavitù, servitù, lavoro forzato o obbligato e ogni altra attività connessa al traffico internazionale di esseri umani. FINCO 1865 S.p.A. si impegna a rispettare pienamente tutti gli standard internazionali sui diritti umani applicabili, le leggi, le norme e i regolamenti sul lavoro e sull'occupazione e a lavorare per mitigare i rischi della schiavitù moderna e del traffico di esseri umani nelle operazioni commerciali e catene di approvvigionamento. Sulla normativa nazionale di Tutela del Lavoro, la società si attiene al Decreto Legge (“D.L.”) n. 81/08 sulla salute e sicurezza dei lavoratori. Più in dettaglio, la normativa in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro impone all'azienda il rispetto di un rigido protocollo di formazione e sorveglianza delle condizioni di lavoro e del personale addetto. L’azienda si impegna a rispettare i Principi guida delle Nazioni Unite su imprese e diritti umani e la Carta internazionale dei diritti umani, che include l'articolo 8 del Patto internazionale sui diritti civili e politici: “Nessuno può essere tenuto in schiavitù; la schiavitù e la tratta degli schiavi in tutte le loro forme saranno proibite. Nessuno sarà tenuto in servitù. Nessuno sarà tenuto a svolgere lavori forzati o obbligatori”.

Le nostre politiche su schiavitù, tratta di esseri umani e lavoro minorile

Per "schiavitù moderna" si intendono quei reati di tratta di esseri umani, schiavitù, servitù e lavoro forzato o obbligatorio. Questo può quindi essere considerato sotto i seguenti titoli:

-lo sfruttamento sessuale degli adulti;

-la tratta di adulti in condizioni di lavoro e sfruttamento criminale;

-la tratta di minori in condizioni di sfruttamento sessuale, criminale o lavorativo;

-La "tratta di esseri umani" implica il reclutamento, il trasferimento o l'incarceramento di un individuo attraverso la coercizione, il rapimento, la frode o azioni volte allo sfruttamento coatto.

-La "schiavitù moderna" comprende le vittime che sono state portate dall'estero e le persone vulnerabili in Italia che sono costretti a lavorare illegalmente contro la loro volontà in molti settori diversi come l'agricoltura, l'ospitalità, l'edilizia, la vendita al dettaglio e la produzione.


L'uso del lavoro minorile non è consentito in FINCO 1865 S.p.A. Viene sostenuto lo sviluppo di apprendistato sul posto di lavoro legittimo, esperienza lavorativa e programmi di cooperazione a beneficio educativo dei giovani in collaborazione con enti educativi e formativi certificati. FINCO 1865 S.p.A. non assume sul posto di lavoro persone al di sotto dei limiti di età. Nessun dipendente è obbligato a lavorare contro la sua volontà oa svolgere lavori vincolati/forzati, o soggetti a punizioni corporali o coercizioni di qualsiasi tipo legate al lavoro.
FINCO 1865 S.p.A. non utilizzerà il carcere involontario o il lavoro forzato in nessuna delle sue operazioni o nella fabbricazione dei nostri prodotti. L’azienda si impegna a garantire che non vi sia schiavitù moderna o tratta di esseri umani nella nostra catena di fornitura o in qualsiasi azienda nella nostra filiera. La dichiarazione sulla schiavitù moderna riflette l’impegno ad agire in modo etico e con integrità in tutte le aree delle relazioni commerciali e ad implementare e applicare sistemi e controlli efficaci per garantire che la schiavitù e il traffico di esseri umani non avvengano in nessuna parte della catena di approvvigionamento.
Come parte dell’iniziativa per identificare e mitigare il rischio vengono intraprese le seguenti azioni:
-Reclutamento diretto dei dipendenti nell’azienda e processi di screening per verificare l'identità e l’idoneità a svolgere l’attività lavorativa. Ciò include una dichiarazione del dipendente sulla precedente esperienza lavorativa, le competenze e l'istruzione da utilizzare nel processo di intervista. I controlli di riferimento sono condotti in circostanze appropriate.

-Le copie dei passaporti devono essere forniti per garantire il diritto al lavoro e i requisiti di età. Il dipendente fornisce conto bancario personale diretto ed informazioni non condivise per facilitare il pagamento della retribuzione diretta al dipendente.

-Dove possibile, vengono privilegiate relazioni di lunga data con fornitori e appaltatori locali e comunicate le aspettative di comportamento aziendale all’interno della filiera.

-L'attuazione di questa politica è responsabilità del dipartimento Risorse Umane dell'azienda, che non consente ai minori di entrare nel sito della fabbrica come lavoratori. Esiste una politica di tolleranza zero nei confronti di tali violazioni.

-I contratti di lavoro e altri documenti, che documentano tutti i dettagli rilevanti dei dipendenti, compresa l'età, sono conservati da FINCO 1865 S.p.A. sotto propria responsabilità alla conservazione e protezione dati e sono aperti alla verifica da parte di qualsiasi personale autorizzato o parte interessata.

-Sono messi a disposizione sistemi per incoraggiare la segnalazione di anomalie e la protezione degli informatori.

Adesione del fornitore/appaltatore ai nostri valori

FINCO 1865 S.p.A. adotta tolleranza zero nei confronti della schiavitù moderna, della tratta di esseri umani e del lavoro minorile. Tutti coloro che fanno parte della catena di fornitura e gli appaltatori sono tenuti a rispettare quanto sopra. La Direzione i Responsabili devono garantire la conformità nei rispettivi dipartimenti e nei rapporti con i fornitori e parti esterne.

FINCO 1865 S.p.A. mantiene un elenco dei subappaltatori/fornitori. Per garantire che tutti coloro che fanno parte della catena di fornitura e i subappaltatori rispettino i valori, vengono condotte verifiche volontarie su tutti i subappaltatori e fornitori prima di consentire loro di diventare un fornitore per l’azienda.
La prevenzione di qualsiasi forma di schiavitù moderna, tratta di esseri umani e lavoro minorile fanno parte del contratto con tutti i subappaltatori/fornitori, previa conferma che nessuna parte delle loro operazioni commerciali contraddice questa politica. Come azienda FINCO 1865 S.p.A. si impegna a contrastare la schiavitù moderna e il traffico di esseri umani e a lavorare con fornitori che condividano queste azioni.

Formazione

Per garantire un alto livello di comprensione dei rischi della schiavitù moderna e del traffico di esseri umani nelle catene di approvvigionamento e attività, viene erogata formazione professionale certificata ai membri del personale interessati. Tutta la Direzione è al corrente delle procedure.

La finalità di cui sopra è un aiuto concreto per i dipendenti, partner, clienti e fornitori a comprendere meglio questi problemi e capire come segnalare eventuali sospetti che potrebbero avere in relazione alla schiavitù moderna e al traffico di esseri umani.Il tema della Schiavitù Moderna, tratta di esseri umani e lavoro minorile, continua ad essere segnalato nella formazione di inserimento intrapresa dai neoassunti a partire da Finco 1865 S.p.A..

Segnalazione anomalie

Spetta a ciascuno di noi porre domande ogni volta che riteniamo che la direzione non sia chiara e contestare e segnalare qualsiasi sospetta condotta aziendale non etica, violazione di questa dichiarazione o violazione delle politiche o procedure. Porre domande, segnalare dubbi e perseguire attivamente la chiarezza sulle scelte o azioni aiuta a identificare ed evitare i problemi in modo più efficace. In caso di dubbi sulle giuste scelte, azioni o potenziali violazioni, si prega di discuterne preliminarmente con i Responsabili, Direttori o Risorse Umane. Tutte le segnalazioni di potenziali violazioni saranno prese sul serio e gestite in modo appropriato attraverso fasi di follow-up come indagini, rimedi e, ove necessario, azioni correttive per affrontare i problemi ed evitare il ripetersi.
 

Tutti i dipendenti hanno l'obbligo di segnalare la conoscenza o il sospetto di schiavitù o tratta di esseri umani. Qualsiasi genuino sospetto o conoscenza di schiavitù o tratta di esseri umani deve essere immediatamente segnalato al Responsabile delle Risorse Umane e al Direttore Operativo, che deciderà quali ulteriori azioni riterranno necessarie.Inoltre, la Politica di divulgazione protetta di Finco 1865 S.p.A. prevede vie alternative per la segnalazione, anche in caso di sospetto o conoscenza di schiavitù o tratta di esseri umani. I dipendenti che sollevano preoccupazioni in merito a schiavitù o tratta di esseri umani in buona fede possono farlo senza timore di discriminazione o rappresaglia.

                

Essendo una delle prime e più sostenibili industrie, il business della pelle è uno degli esempi più brillanti di

circolarità e virtuosismo. In particolare, la pelle italiana è globalmente riconosciuta come la più sostenibile e all'avanguardia

realtà nel processo e nella produzione conciaria. Per mettere in numeri, alcuni degli indicatori chiave di tale approccio

verso la green economy e la sostenibilità si possono trovare nei seguenti dati raccolti da UNIC (National Concia

Associazione di categoria) sulle concerie italiane nel periodo 2003-2018:

-Riduzione del consumo di risorse per metro quadrato di pelle finita:

Energia -30%; Acqua -20%; Prodotti chimici -10%

-Riduzione tra -96/99% delle emissioni relative a: COD, rifiuti solidi, cromo trivalente e azoto

-Destinazione Ambiente (4% sul fatturato, da 1,5%): 58% su acqua, 30% su rifiuti solidi, 12% su lavoro

sicurezza e certificazioni (es. UNI EN Iso, REACH, ICEC)

-Destinazione a recupero del 75% dei rifiuti e classificazione del 97% dei rifiuti come non pericolosi. Del generato

rifiuti, il 25% deriva dall'industria della carne e il 60% degli scarichi complessivi è nel processo di calcinazione e concia precoce,

che sono anche le fasi con il maggior riutilizzo di acqua e prodotti chimici.

Pertanto, il concetto di sicurezza applicato alla pelle è la quintessenza dell'approccio sostenibile del settore.

Tuttavia, non solo le concerie hanno messo in atto le migliori pratiche per ridurre il consumo di risorse, ma anche alcune delle nostre

maggiori fornitori europei, leader nella qualità e tracciabilità delle pelli. Ad esempio, il nostro più grande fornitore inglese ha

mettere in pratica l'approccio delle “3 R” per riutilizzare, ridurre, riciclare che entro il 2020 ha i seguenti obiettivi:

1. Ridurre la nostra impronta di carbonio del 30%

2. Zero rifiuti in discarica in tutto il Gruppo

3. Ridurre il nostro consumo di acqua del 50%

4. Ridurre il nostro consumo energetico del 30%

5. Ridurre il nostro consumo di elettricità del 40%

Allo stesso modo, uno dei nostri maggiori fornitori tedeschi ha messo in atto un sistema di etichettatura laser che consente la tracciabilità del bestiame

dal prodotto finito all'allevamento, integrando così la già esistente tracciabilità e identificazione del bestiame

sistema già obbligatorio nel territorio dell'UE. Tale approccio soprattutto nelle merci di origine europea e

lavorazione vuole mostrare l'eccellenza della pelletteria finita, che per sua natura può creare valore da un

altrimenti prodotto di scarto del settore carni e per vocazione si dimostrano affidabili, sicuri e durevoli.


"Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose"

Albert Einstein

Le nostre certificazioni

CERTIFICAZIONE SOSTENIBILITA' ICEC

RECUPERIAMO LE NOSTRE PELLI DALLA FILIERA ALIMENTARE”
“We recover our hides from the food chain"

CERTIFICAZIONE TRACCIABILITÁ MATERIE PRIME

SECONDO SPECIFICA TECNICA ICEC_TS_SC410 SECONDO REGOLAMENTO ICEC TR01

THE INTERNATIONAL EPD SYSTEM

Programma EPD internazionale per la pubblicazione di EPD conformi a ISO 14025 e EN 15804

ISO14001:2015

Progettazione e produzione su lotti a commessa, di pelli finite in pieno fiore e pura anilina per calzatura, pelletteria, arredamento e interiors, attraverso le fasi di riconcia, tintura, ingrasso e rifinizione.

LWG

La prima attestazione ambientale a livello mondiale per l'industria manifatturiera della pelle. Viene rilasciata con l’obiettivo ambizioso di migliorare l’impatto ambientale del settore della pelle.

Il nostro impegno con l'ambiente

1271816kWe

Prodotti da cogeneratore
 

1112Ton.

CO2 Risparmiata grazie al cogeneratore

541880kWe

Prodotti dall'impianto fotovoltaico

167Ton.

CO2 Risparmiata grazie all'impianto fotovoltaico